Lunedì è iniziata la «Settimana delle stelle»

Zurigo, 21 novembre 2016 – I bambini in Svizzera aiutano i loro coetanei meno fortunati in tutto il mondo. Dal 21 al 27 novembre, si svolge per la tredicesima volta la «Settimana delle stelle», un’iniziativa comune dell’UNICEF Svizzera e del settimanale «Schweizer Familie», durante la quale migliaia di bimbi mettono a frutto la loro creatività per raccogliere fondi. Il ricavato di quest’anno sarà devoluto a favore degli aiuti invernali e dell’istruzione per i piccoli profughi siriani in Libano.

Dal lancio dell’iniziativa nel 2004, circa 97 000 bambini hanno partecipato alla «Settimana delle stelle», raccogliendo in totale quasi 5,7 milioni di franchi per progetti a favore dei loro coetanei meno fortunati. Molti sono ormai protagonisti abituali dell’iniziativa.

Aiuti invernali e istruzione per i bambini profughi siriani in Libano
Il ricavato della «Settimana delle stelle» di quest’anno è destinato agli aiuti invernali e a programmi educativi per i piccoli profughi siriani in Libano. Il conflitto in Siria va avanti ormai da oltre cinque anni. 2,6 milioni di bambini hanno dovuto lasciare il paese e fuggire negli Stati confinanti. In Libano, 800 000 ragazzini vivono in tendopoli, alloggi di fortuna o presso famiglie ospitanti, molti hanno un trascorso di violenza, hanno perso amici, parenti, fratelli e sorelle o genitori nella guerra e durante la fuga. In inverno, le temperature sono gelide e manca tutto, dalle scarpe resistenti ai vestiti caldi, alle coperte. Spesso, i bimbi non frequentano la scuola da anni e non dispongono di materiale didattico. Con il ricavato della «Settimana delle stelle», l’UNICEF fornisce il necessario per proteggersi dalla neve e dal freddo, permette lo svolgimento delle lezioni, organizza corsi di recupero per il reinserimento nelle scuole pubbliche, forma insegnanti, riscalda aule, distribuisce materiale scolastico e predispone i trasporti necessari. I piccoli profughi siriani devono avere la possibilità di ricevere un’istruzione, in modo da poter in futuro imparare una professione e, tornata la pace, contribuire alla ricostruzione del paese.

Le iniziative dei bambini
La partecipazione è possibile in quattro categorie: singoli, amici e fratelli, scuole, famiglie. Ogni anno, i bambini dimostrano tutta la loro creatività per raccogliere donazioni: preparano ad esempio biscotti, realizzano disegni e lavoretti, cucinano e vendono i loro prodotti nei mercatini di Natale, davanti al negozietto del villaggio o porta a porta con i loro carrettini, danno una mano con vari lavori, come raccogliere le foglie, spalare la neve, pulire e aiutare le persone anziane. È impressionante vedere come i bambini si impegnano in mille modi e quanto si divertono. In primavera, tutti i partecipanti sono poi invitati al Gran Galà della «Settimana delle stelle», durante il quale vengono premiate le iniziative più creative.

Sostegno prestigioso
Ogni anno, la «Settimana delle stelle» gode del sostegno di volti noti, come il presentatore televisivo e ambasciatore dell’UNICEF Kurt Aeschbacher, l’ex calciatore professionista Alex Frei, i comici Rob Spence, Marco Rima e Stéphanie Berger, la cantante Stefanie Heinzmann, l’autore di canzoni per bambini Andrew Bond, le presentatrici Sandra Studer e Julie Arlin, i duo comici Oropax e Cabaret Divertimento, e i maghi Domenico Dominik Zemp e Nico Studer.

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